LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
per aiutare i bisognosi, avvenne che, tornando un giorno da una piaggia vicina alla Verna dov'era stato a piantar certe querce per una povera vecchia
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bricioli, e una pioggia di frutta secche e di confetti si riversò sul pavimento. - Bravo! Bravo! - urlarono da tutte le parti. Cecco era stato svelto
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Nella settimana c'era stato un altro avvenimento a Farneta. La giovine moglie del nuovo ispettore, figlia dei villeggianti, era giunta e aveva
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gingilli che via via s'era comprati o le avevano regalato. Cecco poi era stato alla cura e aveva riportato l'ulivo benedetto e lo aveva messo accanto
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avevano colpito un fagotto di cenci bianchi, die' in una sonora risata; poi, ripensando che quel fagotto di cenci era stato cagione della morte del suo
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bell'artigliere sarebbe stato festosamente accolto dalle ragazze, curiose di sentir parlare della vita di città e delle avventure militari. Maso aprì
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conquistata con molta fatica. Se non fosse stato il desiderio della ricchezza, il giullare sarebbe scappato via, sì poco gli sorrideva l'altro di sposare
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fossa, di sulla quale era stato costretto a toglier la terra per poi ricoprirla. Stanco, spossato, il conte Selvatico cavalcò fino a Pratovecchio, e la
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; e poco dopo una parte del tronco dell'abete girò sui cardini come se fosse stato un uscio, e si affacciò la vecchia che pareva la bisnonna della
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capre di questi monti son venute, e dei barbagianni ce ne sono a migliaia. Se non avesse fatto giorno presto, in casa non ci sarebbe stato più posto
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, dall'apparenza sospetta, era stato arrestato mentre si aggirava con fare misterioso attorno al castello. Il signore volle subito vedere il forestiero, ma
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notte, non se n'era stato con le mani in mano. Il lunedì aveva parlato subito alla mamma di voler sposare Vezzosa, e la Regina lo aveva lasciato dire; e
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, - rispose Maso, - ma se avesse avuto qualche cosa, sarebbe stato meglio; tutte le nostre donne hanno portato un po' di dote, e così si è potuto tirar avanti
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capoccia era stato preso dalla febbre, una di quelle febbri che mandano al Creatore in quattro e quattr'otto. Furono destati anche i fratelli di Caterina
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molti anni fa, alla Corte di Poppi c'era un emigrato di Ravenna, che aveva nome ser Grifo. Quest'uomo, di nobile famiglia, era stato cacciato dalla sua
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fatiche, ed ella desiderava di lavorare come prima, per non riuscire gravosa alla famiglia. Frattanto il poco grano raccolto era stato battuto, e non
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alzati. - Non è stato proprio nulla; - disse la Regina, - ma guardate di non darmi troppe consolazioni per non farmi morire. - Mamma, incolpate me
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spalla accanto al giardino dell'ispettore Durini. Carlo, accompagnato dal padre, due giorni dopo era sceso a Farneta ed era stato ricevuto da Maso, dalla
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faccione di luna piena nessuna traccia della paura della notte. E per tutto quell'anno seguitò, come se non fosse stato nulla, a canzonar quelli che
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ragazzina. - Perché? - domandò il bell'artigliere. - Perché mi è stato proibito. Vezzosa non viene stasera a veglia e non ci verrà più. Regina vedeva bene
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spinto il gregge verso l'Abetiolo, per trovare un po' d'erba fresca. L'accompagnava, come di solito, il grosso cane da pastore, che era stato il suo
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famiglia, rimasero inchiodati sulla porta. L'Annina, anzi, se non fosse stato perché perché, sarebbe scappata via vedendo Carlo seduto fra il babbo e la
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a sé, per la ripida salita, il vecchio ebreo. Questi scivolava, inciampava e sarebbe caduto di nuovo nel precipizio, se Aghinolfo fosse stato meno
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mandarlo, perché se colui che recava a Firenze le armi fosse stato arrestato nel passare dal Casentino, quelle armi sarebbero state prese, e ser
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prigioni di Silvio Pellico: un volumetto logoro, tutto pieno di segni, che dicevano come fosse stato letto e riletto dal suo primo proprietario
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vecchio. Era stato, insomma, un pranzo solenne, uno di quelli che non si dimenticano mai più. E alle pietanze s'era aggiunta l'allegria e la cordialità
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, e dovettero portarlo su a braccia e metterlo a letto. La Rosa, nel vederlo in quello stato, si mise a gridare: - M'hanno ammazzato il mi' omo! Me
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pensava alla sua triste sorte. È vero che non era stato un figlio affezionato, che aveva trascurato i negozi paterni, che gli era piaciuto sempre di
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del Cielo piovono sulla nostra Bibbiena. Non vi sono più poveri, perché tutti lavorano, e anche chi stenta, si contenta del suo stato, sperando in
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approfittò di quelle ore per interrogare Maso sullo stato dei boschi che in breve sarebbero stati sotto la sua dipendenza, e gettò uno sguardo sui
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prepararvi in un battibaleno da desinare? - domandò la Carola. - Il desinare era stato fatto per certi signori che dovevan venir da Pratovecchio
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il vescovo Ubertini; questi a difenderlo; in caso diverso, Lapo sarebbe stato schiacciato da' cavalli e dai pedoni, e il suo corpo sarebbe diventato
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sono stato scelto da fra' Bernardino da Siena per dipingere la Vergine gloriosa, e non è per me poco onore. - Ne convengo; - rispose la donna, - ma
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e a nitrire, e Sofia, che credeva fermamente che quell'animale le fosse stato inviato da san Giovanni, si insospettì, e nel cuor della notte corse al
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stato avvertito e arriverà domani. Pensate soltanto a invitare molta gente e a stare allegri. La Carola e le cognate avrebbero invitato tutto il Casentino
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che lo vogliamo sapere. - Ebbene, è il nuovo ispettore forestale. Il sor Paolo, che è stato a Camaldoli fino a ora, va in Piemonte, e questo è venuto
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risuscitare un morto; poi sparì. Fra' Gaudenzio pensò che quell'arrosto sarebbe stato anche migliore mangiato con un pezzo di pane e annaffiato da un fiasco di
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della croce, ma tutto è stato inutile. Se non mi dài un'altra camera, io me ne torno oltralpe, da dove son venuto, - disse Riccio. La contessa Berta
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padrone. Il leone allungò il muso e stritolò con le potenti zampe il randello, come se fosse stato un fuscellino. - Perbacco! neppur le minacce bastano
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arrostita sulle molle, andò a dormire nel lettuccio che gli era stato preparato. La mattina dipoi, per tempo, la donna lo destò per mandarlo al lavoro, e
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sarebbe stato l'inferno in casa, e chi sa quello che saremmo noi ora. Se la mamma, dopo tanto tempo, soffre ancora ripensando a quella prova, è segno
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di rassegnazione nelle sventure, e con tatto squisito ella sceglieva quelle più adattate al presente stato dell'animo nostro ... Mamma, - aggiunse
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Il dì della Pentecoste, cui i contadini toscani dànno il poetico nome di Pasqua di Rose, era stato un giorno lieto per il podere di Farneta. Vezzosa
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tollerato che amato. Anzi, se non fosse stato per la benevola intromissione di madonna Bona, madre del conte Alessandro, questi gli avrebbe più volte
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stesso le spruzzò il volto d'acqua per farla tornare alla vita. Intanto Adalberto era stato sciolto dalle catene, ma i barbareschi esitavano a riporlo
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. Quelle piaghe si rimarginavano a vista d'occhio, e l'infermo non cessava di domandare quando sarebbe stato guarito, perché era punto dal desiderio di
Accademia della crusca
